Casa BN – Il legno come occasione di rinnovamento
Casa BN rappresenta un metodo di progettazione che tenta di porsi con un diverso approccio all’architettura ed alle costruzioni nell’ambito residenziale della pianura Padovana.
Il progetto nasce dall’occasione di recuperare la volumetria di un edificio esistente (circa 800mc) che non presentava una particolare qualità architettonica, pertanto l’intervento assume un carattere di rinnovamento del tessuto urbano interpretando l’edificio di progetto come un nuovo tassello di un territorio omogeneamente antropizzato.
La riduzione del consumo di suolo diventa un tema importante della progettazione, difatti rispetto all’esistente il nuovo progetto ha recuperato 120 mq di superficie riguardante l’impronta impermeabile dell’edificio.
La struttura portante di casa BN è composta da un sistema x-lam e travi lamellari di collegamento. Circa 42 t di legno in grado di sequestrare 42 t di CO2. Un piccolo contributo che persegue una condivisione di intenti atti a migliorare le condizioni dell’edilizia presente nel territorio attraverso l’applicazione di un modello circolare capace di contrastare l’escalation della crisi climatica.
La durabilità rappresenta tema fondamentale del progetto ponendo ancora più attenzione alla manutenzione semplificata tramite una previsione di decostruzione a secco dell’opera e al ciclo di fine vita dell’edificio che potrà essere smontato in ogni sua minima parte e recuperato, rendendo questa abitazione come una piccola banca dei materiali che potranno essere recuperati o utilizzati per produrre energia.
Il legno come materiale vantaggioso legato all’aspetto architettonico permette di avere sezioni strutturali e degli elementi costruttivi più esili garantendo un aspetto estetico ricercato nelle parti a sbalzo e nella relazione dei volumi riscaldati riducendo, oltretutto, l’incidenza energetica dovuta ai ponti termici.