•PROGETTAZIONE INTEGRATA•
Approccio ad un metodo progettuale
Cosa?
In questo articolo vi proponiamo un’immagine interessante estrapolata da un nostro progetto in fase di avanzamento.
Più approfonditamente si tratta di un dettaglio tecnico che rappresenta il “cuore” di una residenza unifamiliare di 180 m² con elevate prestazioni energetiche (5kWh/m² annuo).
Nel nodo architettonico illustrato si concentrano alcune tra le più importanti tematiche affrontate nell’ambito della progettazione integrata come:
- lo sviluppo strutturale (con l’innesto della scala)
- l’ingombro degli impianti
- la parte di finitura.
L’impiantistica, ridotta nel suo complessivo grazie all’elevata prestazione dell’involucro edilizio comporta una semplificazione della rete di distruzione. Nell’immagine corrisposta dai:
- canali per la ventilazione meccanica controllata
- canali per il condizionamento dell’aria
- cavedi per l’impianto elettrico
- cavedi dedicati per l’impianto fotovoltaico
In seguito, la parte di finitura è definita con una doppia struttura in cartongesso opportunamente sorretta attraverso i corrispettivi profili in alluminio inglobati nello spessore del cavedio stesso.
Perchè?
Questo tipo di approccio alla progettazione, dove tutto è previsto prima della realizzazione, garantisce dei vantaggi notevoli sia per i progettisti e realizzatori, ma anche da parte dei committenti.
Molto spesso negli edifici che vediamo il nostro occhio si sofferma in maniera naturale sugli aspetti più evidenti e percepibili dell’architettura, come la forma o la finitura di un particolare elemento.
Ma è ciò che “non si vede” che determina la qualità del processo progettuale e di realizzazione dell’intera opera. Non solo dal punto di vista della qualità costruttiva (che entra in relazione con il comfort abitativo) ma anche dal punto di vista dell’efficacia della progettazione integrata.
Lo sviluppo di questo metodo progettuale comporta innumerevoli benefici come per esempio:
- semplificazione della verifica dei vari conflitti (Clash Detection) tra la struttura e i vari impianti o con particolari dettagli architettonici.
- sensibile riduzione della tempistica di cantiere attraverso l’ottimizzazione delle fasi lavorative.
- sensibile riduzione degli imprevisti in fase di esecuzione dei lavori in quanto tutte le scelte architettoniche ed esecutive sono predeterminate in fase progettuale
- maggiore controllo da parte del progettista attraverso una più consapevole gestione del progetto.
- garanzia di una corrispondenza univoca tra fase di progetto e risultato finale (edificio realizzato)
- facilità di manutenzione o di aggiornamento dei sistemi impiantistici/strutturali attraverso l’accesso all’ipermodello che replica fedelmente l’edificio realizzato in uno spazio di modellazione 3D
Per questo motivo in ogni progetto di officina23 viene studiata l’integrazione di questi ambiti architettonici ancora in fase preliminare.
Per ottenere sempre il massimo risultato nella complessità globale del lavoro e garantire anche ai nostri clienti la conservazione di una memoria storica del progetto coerente alle tecnologie oggi a disposizione.
Guarda il progetto completo: